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Archive for febbraio 2014

Le false comunicazioni sui temerari tentativi di usucapione. E le strane attenzioni sui terreni comunali di pubblica utilità di Torre delle Stelle

I mappali oggetto del tentativo respinto di usucapione (sent. 588-2013) – cliccare per ingrandire

Come avviene da troppi anni, in questo periodo tardo invernale i circa 1300 proprietari di Torre delle Stelle diventano oggetto di una grave e dolosa azione di disinformazione. La porta con sè il verbale dell'”assemblea” del c.d. condominio (quest’anno redatto in splendida solitudine – il presidente si è rifiutato di firmarlo – dal segretario/scrutatore/amministratore non riconfermato ma auto riconfermatosi), dove fatti notori e conclamati vengono rimossi e sostituiti da una realtà artificiale costruita su affermazioni manifestamente “inveritiere” e, cosa assai grave, ingannevoli. La finalità appare in tutta evidenza quella di sfruttare la mancanza di informazioni di molti proprietari per indurli a pagare oneri a dir poco illegittimi e mantenere in piedi un’organizzazione che dopo la presa in carico comunale non ha più alcun motivo di esistere (se non per erogazioni di servizi privati su base strettamente volontaria, dove potrebbe trovare ampie opportunità, se solo venisse rimosso il gigantesco conflitto d’interessi che tanti problemi sta creando alla collettività).

E noi, di conseguenza, siamo purtroppo costretti a scriverne, dato l’inevitabile rilievo pubblico che un’azione di disinformazione assume quando viene indirizzata ad un’intera collettività.

In questo articolo abbiamo già analizzato alcuni aspetti.

Oggi invece parliamo della novità comparsa quest’anno.

Ci riferiamo al tema “usucapioni” e delle strane e insidiose manovre intorno a questo istituto giuridico,  fortemente abusato anch’esso nella convinzione che tanto, attingendo allegramente dalle casse “condominiali” per pagare le parcelle degli avvocati e le spese di contraparte, non si rischi niente.

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Come noto a chi ci segue, i terreni di proprietà dell’Immobiliare Torre delle Stelle prima e quelli di proprietà comunale poi (vedi planimetria sopra) sono stati oggetto di fantasiose azioni di usucapione da Leggi tutto…

“Dopo la presa in carico comunale il gestore del Servizio Idrico regionale deve volturare le singole utenze dei proprietari”. Il TAR chiarisce le modalità concrete di trasferimento della rete idrica

Cala Sinzias è una lottizzazione sita in territorio di Castiadas, non molto distante da Torre delle Stelle. Le sue vicende urbanistico-amministrative-giudiziarie sembrano fatte apposta per fare un raffronto molto eloquente sugli esiti diametralmente opposti a cui si può pervenire quando una stessa condizione di partenza viene calata in due contesti  molto simili, che però sono profondamente diversi per quanto riguarda l’ animus con cui si è portata avanti la gestione “di fatto”  delle opere di urbanizzazione prima della presa in carico comunale.

Anche a Cala Sinzias le opere di urbanizzazione primaria, fino a qualche anno fa, erano illegittimamente a carico dei singoli proprietari,  nonostante fossero passati molto più dei 10 anni entro i quali l’ente comunali, ai sensi dell’art. 28 della legge 1150-1942, le deve acquisire e gestire (attingendo dai tributi versati dai proprietari di case, finalizzati proprio a quello scopo e crescenti di anno in anno).

Nel 2009 con l’ordinanza 316-2009, il TAR impose al Comune di Castiadas la presa in carico e, davanti alla Leggi tutto…

Apertura sede dell’Associazione, 22-23 febbraio e 1-2 marzo

La sede dell’Associazione (via Ariete, 8, Torre delle Stelle) sarà aperta i prossimi 22-23 febbraio e 1-2 marzo, dalle ore 11 alle ore 13.

Sarà possibile aderire a una seconda impugnazione dell’ “assemblea” dell’ 11 gennaio scorso e ad altre azioni sia civili che amministrative, come ci è stato richiesto da diversi soci che non hanno per nulla gradito il contenuto del “verbale”, con le annesse gravi minacce di illegali stacchi idrici.

IMPORTANTE: è necessario portare tutta la documentazione ricevuta insieme al predetto “verbale”.

E anche chi volesse soltanto conoscerci o avere informazioni su qualunque questione riguardante la nostra località non esiti a venirci a trovare.

L’atto di impugnazione dell’ “assemblea” dell’11 gennaio 2014 dell’avv. Alessandro Dedoni.

L'atto di citazione

Il collaudato schema con il quale nel decennio passato i circa 1300 proprietari di case di Torre delle Stelle sono stati usati per portare avanti iniziative personali gravemente lesive dei loro interessi ed evitare di dover rispondere di persona di condotte gravemente illegittime, era il seguente: presento un bilancio “condominiale” infarcito di ingenti costi legati ad attività illecite e/o di competenza strettamente personale e/o per azioni legali “clandestine”, occulto le informazioni che potrebbero consentire di sospettarne l’esistenza, mimetizzo questi costi nel rendiconto che presento – rendendoli non intellegibili per chi già non sa che esistono – e con l’approvazione automatica dei c.d. rappresentanti di zona (delega automatica, mai conferita, degli assenti, ossia circa il 95%dei proprietari) faccio figurare un’approvazione “, tanto bulgara quanto fasulla, di tutto quanto. E così il gioco, si pensava, era fatto: una bella “approvazione- omnibus” e siamo a posto.

Con questo sistema, ai proprietari di immobili di Torre delle Stelle è stato, a loro insaputa, rifilato di tutto [1] e le loro risorse usate per Leggi tutto…

I proprietari di case di Torre delle Stelle inondati di balle. Con qualche minaccia di troppo.

Gli interventi comunali sulla viabilità di Torre delle Stelle - dic. 2013

Con l’arrivo del verbale dell’ “assemblea” inviato da chi gestisce il c.d. condominio, questi giorni sui circa 1300 proprietari di immobili di Torre delle Stelle si sta riversando un’ondata di balle senza precedenti nella pur gloriosa tradizione di certi ambienti di Torre delle Stelle.

E se fossero solo balle andrebbe pure bene (ci sarà comunque bisogno di un post dedicato, temiamo piuttosto lungo, per evidenziare almeno quelle più gravi e insidiose).

Perché da parte del sedicente amministratore (la cui riconferma però è stata respinta, così come il bilancio consuntivo, anche se nel pseudo-verbale – scritto in solitario perché il presidente si è rifiutato di firmarlo – il segretario-amministratore ha pensato bene di trasformare la sua bocciatura in una rielezione, come diremo più avanti)  arrivano pure minacce basate su pre-avvertimenti di stacchi idrici.

Ciò avviene in spregio di ordinanze comunali (l’ultima è la 20-2013, che vieta tassativamente gli stacchi delle utenze idriche se si pagano i consumi idrici); della delibera comunale 146-2010 di presa in carico comunale della rete idrica; dell’ordinanza TAR 402-2009; dell’ordinanza 190-2012 del TAR che ha dato il via libera alle autorizzazioni comunali al riallaccio; della recente sentenza 602-2013; dell’ordinanza 285-2014 del Consiglio di Stato.

In spregio, persino, di provvedimenti in ambito penale, come un’imputazione coatta – a carico dell’autore di queste ultime minacce scritte- per interruzione di pubblico servizio (art. 340 codice penale), per lo stacco di un’utenza idrica avvenuto peraltro prima dell’adozione di gran parte dei provvedimenti menzionati sopra, dopo i quali lo stacco delle utenze idriche sarebbe ancor più grave. Decine di proprietari sono pronti a costituirsi parte civile).  Dunque, si sta assistendo alla minaccia di reiterare azioni che il GUP ha già considerato sufficienti per avviare un processo penale. Vedremo fino a che punto ci si vuole infilare nei guai.

Queste minacce sono ancor più gravi se si pensa che Leggi tutto…

Come ti trasformo un sito web di “servizio” in uno strumento di disinformazione a danno di chi lo sovvenziona.

Estratto del verbale del c.d. comitato direttivo dell'agosto 2012 (cliccare per ingrandire)

Come ben sa chi è addentro alle vicende di Torre delle Stelle, è sulle questioni urbanistico-amministrative che si è concentrata l’incessante azione di disinformazione compiuta in questi ultimi 15-20 anni a danno di centinaia di proprietari di case del comprensorio.

Un fenomeno la cui intensità è andata via via crescendo di pari passo con l’emergere di provvedimenti amministrativi, fatti e sentenze che hanno fatto giustizia di balle ultradecennali.  Fino ad arrivare all’estrema ratio del gravissimo doloso occultamento di  informazioni essenziali, finalizzato all’ottenimento di pagamenti (da parte dei proprietari) di ingenti oneri che in realtà il Comune di Maracalagonis si è completamente, formalmente e concretamente accollato da tempo (dal 2010 per l’esattezza). Tanto da superare, a nostro avviso, il già di per sè deprecabile ambito della disinformazione, sconfinando in quello di condotte che potrebbero avere rilevanza penale, tanto più che in ballo ci sono beni pubblici.

E dobbiamo dire che purtroppo non di rado incontriamo proprietari ancora oggi vittime di questi “sviamenti”, i quali, ad esempio, rimangono a bocca aperta quando gli parliamo delle delibere di presa in carico comunale (la cui esistenza pare che qualcuno arrivi persino a negare apertamente) o dei relativi appalti per la gestione della viabilità. Non sapevano nulla e anzi lo ritenevano impossibile, a fronte delle pretese di pagamento integrale degli oneri di gestione delle opere di urbanizzazione che chi gestisce il c.d. condominio, continua ad avanzare. Quando apprendono questi fatti, solitamente la reazione non è delle più pacate, perché la sensazione di essere stati pesantemente imbrogliati per anni è molto difficile da mettere a sopire.

Riteniamo doveroso, dunque, Leggi tutto…

Il Comune di Maracalagonis stanzia 80.000 Euro per l’esproprio dei terreni non comunali del parco.

Piano triennale dei lavori pubblici 2014-2016 del Comune di Maracalagonis - estratto

Un’importante, buona notizia. La Giunta comunale di Maracalagonis, con la delibera 155 del 31 dicembre 2013 ha stanziato, per il 2014, 80.000 Euro per l’esproprio dei terreni del parco di Torre delle Stelle non ancora di proprietà comunale. Lo stanziamento è stato incluso nel piano triennale dei lavori pubblici 2014-2016, il basilare documento per la programmazione comunale relativa al triennio a venire.

Come avevamo illustrato in questo articolo, circa la metà di essi è di proprietà dell’Immobiliare Torre delle Stelle (la società lottizzante del piano di lottizzazione “Torre delle Stelle”) e nel corso degli anni 80 fenomeni di “edificazione spontanea”  (senza concessioni edilizie e senza autorizzazioni paesaggistiche) avevano portato alla realizzazione di strutture sportive all’insegna del “faccio un po’ come mi pare”, per usare un eufemismo.  Successe così che i campi di gioco furono realizzati “a occhio”, dove veniva bene, con il notevole risultato finale che quasi tutte le singole strutture cadono in parte (maggioritaria, tranne che per i campi da tennis) su terreni comunali e in parte su terreni dell’ITDS.

In questa Leggi tutto…

Rubate 14 piantine delle 36 messe a dimora a dicembre

Piantina rubata - 1 febbraio 2014

14 piantine delle 36 messe a dimora il dicembre scorso sono state rubate. Il furto è avvenuto i giorni scorsi e ha interessato, con una precisione certamente significativa, tutte e 3 le distinte aree comunali che erano state interessate dalla piantumazione. Una sorta di curioso furto itinerante.

6 piantine sono state rubate nell’area nei pressi dell’ingresso di via Scorpione del parco comunale, 4 nel terreno sulle sponde del rio Gavoi e altre 4 lungo la via Orione (dove erano stesse piantate a fine mese). Altre piantine sono state danneggiate.

Piantina rubata - 1 febbraio 2014

Un furto e un danneggiamento molto singolare dunque, evidentemente commessi da chi ha molta familiarità coi luogi e sapeva esattamente quali fossero le aree oggetto della piantumazioni, la cui visibilità non è certo tale da saltare agli occhi del passante occasionale.

Dispiace che Leggi tutto…